Cooperatori Paolini: Amici di Gesù Buon Pastore
Testimonianze sulla Parola
- Anno Biblico -
Chi sono
Gli Amici di Gesù Buon Pastore (AGBP) fanno parte dell’Associazione Cooperatori Paolini della Famiglia Paolina fondata dal Beato Giacomo Alberione. Sono uomini, donne e giovani, consapevoli di essere chiamati dallo Spirito Santo alla perfezione della carità e impegnati per l’evangelizzazione (cf. LG 31 e 33). Assumono la loro vocazione battesimale facendo proprio il fine della Famiglia Paolina e condividendo la missione pastorale affidata alle Suore di Gesù buon Pastore - Pastorelle.(SJBP)
La missione
Gli Amici di Gesù Buon Pastore condividono “l’opera di evangelizzazione delle SJBP collaborando alla missione pastorale della Chiesa locale e ai ministeri pastorali, secondo le norme ecclesiali e le attitudini e disponibilità di tempo e di mezzi”
(Direttorio AGBP n. 16.1).
Possono partecipare alla missione pastorale con la preghiera personale e comunitaria per la missione e l’edificazione del Regno; con progetti a beneficio delle missioni delle Pastorelle; con offerte, secondo le proprie possibilità, per contribuire alla realizzazione dei diversi progetti apostolici.
La Spiritualità
Gli Amici di Gesù Buon Pastore assumono la spiritualità della Famiglia Paolina: “vivere ed annunciare Gesù Cristo Maestro e Pastore, Via, Verità e Vita a tutti gli uomini e a tutta la persona: mente, volontà, cuore”, utilizzando tutti i mezzi, i più moderni e veloci, perché il Vangelo raggiunga tutti. Come San Paolo si impegnano a vivere la vita in Cristo, per poter dire: "Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me" (Gal 2,20). Maria Madre del buon Pastore è esempio di fede e di totale accoglienza della volontà di Dio. I santi Pietro e Paolo sono i modelli ispiratori per la loro vita spirituale e apostolica.
Un po’ di storia
L’Associazione Cooperatori Paolini è stata fondata in Alba (CN) – Italia, il 29 giugno 1917 da Beato Giacomo Alberione (1884-1971), che l’ha vista strettamente legata al primo istituto religioso da lui fondato: la Società San Paolo. L’Associazione ha avuto un progressivo sviluppo sotto la guida del Fondatore, il quale ha ampliato il raggio di azione dei Cooperatori alle finalità specifiche delle altre Congregazioni paoline.
Nel 1958 parlando alle Pastorelle Alberione disse: “Formatevi dei Cooperatori. Ecco questo è molto utile e tutte le istituzioni hanno Cooperatori; le chiamano con un nome o le chiamano con un altro”.
I Cooperatori Paolini, Amici di Gesù Buon Pastore, si chiamano così perché condividono con le Pastorelle la missione pastorale della Chiesa, in particolare l’accompagnamento nella fede, l’animazione liturgica, la formazione degli operatori pastorali e l’azione caritativa nei diversi ambiti. Don Alberione nel 1958 disse ancora alle Pastorelle:
“I Cooperatori sono quelli che lavorano con voi, (…) per lo stesso fine operano con voi, e cioè, il fine che la Pastorella ha nell’aiutare le anime alla salvezza, e condurle al Cielo”.
(AAP 1958, 2)