Nei giorni 29 e 30 agosto scorsi, la comunità “Alberione” di Verona, ha ricevuto la visita del vescovo di Pemba (Mozambico), mons. António Juliasse. È stata una bella presenza semplice e fraterna; ci ha portato i saluti e le notizie delle Pastorelle di Pemba; abbiamo celebrato insieme l’eucaristia (per la prima volta in italiano!) e fatto anche una brevissima visita alla comunità di Negrar (VR) dove ha potuto salutare le Juniores Jacinta e Atija (figlie della sua Diocesi!).
Ci ha parlato anche della situazione che stanno vivendo a Cabo Delgado. Purtroppo, diceva mons, António, la guerriglia continua a terrorizzare la popolazione soprattutto in alcune zone del Nord di Cabo Delgado, in particolare Macomia, Mueda e Muidumbe e, delle atrocità che si vive in quella terra. Abbiamo avuto anche una significativa testimonianza della giovane Marta di Mueda, all’incontro della gioventù (GMG) a Lisbona (Portogallo), per aver vissuto in prima persona gli orrori di un conflitto che dura ormai da 6 anni.
Ma la venuta in Italia di mons. António aveva bem altre finalità: partecipare alla formazione dei giovani vescovi promossa dal Vaticano e, allo stesso tempo, incontrare alcuni benefattori per la Diocesi di Pemba tra cui il “Centro Missionario di Mantova”. Infatti, il 30 agosto, pomeriggio, nella curia di Mantova, mons. António ha espresso il suo sogno ai presenti: mons. Marco Busca, vescovo di Mantova, i componenti del Centro Missionario, sr Cesarina la nostra provinciale e la sottoscritta.
Il suo sogno è di poter dare al Santuario Diocesano di Pemba, dedicato alla Madonna di Fatima, una sistemazione materiale e un decoro religioso per accogliere gruppi di pellegrini non solo per il mese di maggio, ma tutto l’anno. Quasi un centro di spiritualità mariana; per questa opera, mons. António, accennava alla possibilità di avere, come ‘fidei donu’ una coppia di sposi per un tempo prolungato di uno o due anni.
La proposta-sogno è stata accolta favorevolmente da mons. Busca e dai componenti del Centro Missionario (don Gianfranco Magalini, don Luigi CE e la sig. Gloria); per il futuro, da ambo le parti, hanno assunto impegni concreti per dare avvio a questa bella e significativa collaborazione tra le due Diocesi.
Non è mancata la possibilità di salutare la comunità delle Pastorelle che sta in Mantova (Lunetta), dove sr Zita (mozambicana) ha fatto gli onori di casa, visitare il santuario della Madonna delle Grazie, presso Mantova, ammirare le bellezze della città e dei laghi che la circonda facendola assomigliare ad una piccola Venezia.
Il giorno 31 agosto mons. António ha proseguito il suo viaggio e, vicendevolmente, ci siamo scambiati un grande GRAZIE!
sr Dina Ranzato, sjbp
