Dal 30 gennaio all'8 febbraio 2022, le suore della Comunità di Salta, Argentina, svolgono la nostra missione nei popoli originari Wichís e Choretes che risiedono nella provincia di Salta, dipartimento di Rivadavia - fascia nord nel comune di Santa Vittoria Est. Vi hanno partecipato giovani locali, coppie di sposi e due sacerdoti diocesani. Mariano Cordeiro e Martin Simonassi.
Siamo stati illuminati fin dall'inizio della missione dall'evangelista Giovanni, che ci invita a vivere la preghiera sacerdotale di Gesù “Siate uno” (Gv 17). Meditiamo anche alcune parole di papa Francesco nell'enciclica Fratelli Tutti dove ci invita: "La povertà, la decadenza, la sofferenza di un luogo sulla terra sono un silenzioso terreno fertile per problemi che finiranno per interessare l'intero pianeta. Di fronte a tanto dolore, di fronte a tante ferite, l'unica via d'uscita è essere come il buon samaritano. In molte parti del mondo mancano percorsi di pace che portino a guarire ferite, occorrono artigiani di pace disposti a generare processi di guarigione e ricongiungimento con ingegno e audacia".
Motivati da questi pensieri, abbiamo imparato cose nuove e visitato nuovi luoghi, dove sono nate attese all'interno della comunità dei nativi e dei creoli, seminando a poco a poco la messe del perdono, di rifugiarci nel Signore con la fiducia che anche in mezzo a vicissitudini o il dolore della fame, la malattia che affligge spesso la risposta: essere segni di pace e costruttori del regno, regno che appartiene a tutti e per tutti dall'amore.
Abbiamo potuto percepire come la Parola portasse frutti abbondanti con il passare dei giorni, perché vedendo la bellezza di Gesù nei limiti, la sua grazia ci ha motivato a sentirci privilegiati a contemplare con il cuore volti concreti e la sua presenza salvifica anche in mezzo a questa realtà impegnativa. .
Ciascuno dei membri che hanno partecipato è uscito come missionario poiché disinstallarci dai nostri ritmi quotidiani ci ha permesso di essere come Maria che ha visitato sua cugina Santa Isabel portando conforto, sostegno, gioia e speranza a questi fratelli dimenticati.
Sr Mariana, sr Alicia e sr Paula
Comunità di Salta